SCAT Airlines
SCAT Airlines | |
---|---|
Stato | Kazakistan |
Fondazione | 1997 |
Sede principale | Şımkent |
Controllate | Sunday Airlines |
Persone chiave | Vladimir Denisov (presidente) |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Sito web | www.scat.kz/ |
Compagnia aerea standard | |
Codice IATA | DV |
Codice ICAO | VSV |
Indicativo di chiamata | VLASTA |
Primo volo | 1997 |
Hub | aeroporto di Şımkent |
Flotta | 30 (nel 2024) |
Destinazioni | 33 (nel 2024) |
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PLL Scat Aircompany o SCAT (Special Cargo Air Transport) è una compagnia aerea regionale del Kazakistan con sede a Şımkent fondata nel 1997.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La compagnia aerea è una società costituita da Vladimir Denisov nel 1997 con il 53% delle azioni e da Vladimir Sytnik che detiene il restante 47%; ha sede presso l'aeroporto internazionale della città kazaka di Şımkent.
SCAT ha fondato Sunday Airlines come nuova società charter e sussidiaria, per la quale SCAT gestisce tre Boeing 757-200 e un Boeing 767-300ER.[2]
Nell'agosto 2015, la compagnia aerea ha annunciato la firma di un impegno per 15 Sukhoi Superjet 100 con il primo che doveva essere consegnato a maggio 2016. Tuttavia, questo ordine provvisorio non venne confermato entro la scadenza del 1º agosto 2016, apparentemente a causa di problemi relativi ai termini del leasing.
Nel novembre 2017, la compagnia aerea ha firmato un contratto per l'acquisto di sei aeromobili di ultima generazione, i Boeing 737 MAX 8, con la società americana Boeing. Il 29 marzo 2018, la flotta della compagnia ha ricevuto il primo Boeing 737 MAX 8 nei Paesi post-sovietici (con motori CFM International LEAP-1B).[3]
Nel 2018, le restrizioni dello spazio aereo europeo sono state revocate e nel maggio 2018 Vilnius è diventata la prima destinazione programmata nell'UE.[4][5] Nel marzo 2018, SCAT Airlines è stata accettata come membro a pieno titolo della International Air Transport Association (IATA). SCAT Airlines è diventata la seconda compagnia aerea del Kazakistan inclusa nel registro IATA.[6]
Destinazioni
[modifica | modifica wikitesto]Al 2023, SCAT Airlines opera voli verso Armenia, Azerbaigian, Cina, Georgia, Giappone, Mongolia, Russia, Tagikistan e Turchia oltre a voli interni al Kazakistan.[7]
Accordi di code-share
[modifica | modifica wikitesto]Al 2021, SCAT Airlines ha accordi di code-share con:[8]
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
[modifica | modifica wikitesto]A settembre 2024 la flotta di SCAT Airlines è così composta:[9]
Aereo | In flotta | Ordini | Passeggeri | Note |
---|---|---|---|---|
Y | ||||
Boeing 737-300 | 2 | — | 148 | [10] |
Boeing 737-500 | 2 | — | 118 | [11] |
Boeing 737-700 | 1 | — | 149 | [12] |
Boeing 737-800 | 8 | — | 189 | |
Boeing 737 MAX 8 | 3 | 7 | 186 | [13] |
Boeing 737 MAX 9 | 5 | 213 | [14] | |
Boeing 757-200 | 4 | — | 235 | Operati per Sunday Airlines. |
Boeing 767-300ER | 1 | — | 290 | |
Bombardier CRJ200 | 4 | — | 50 | |
Totale | 30 | 7 |
Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]SCAT Airlines operava in precedenza con i seguenti aeromobili:[9]
Aereo | Esemplari | Inserimento | Dismissione | Note |
---|---|---|---|---|
BAC One-Eleven | 1 | 2007 | 2007 | marche EX-086 |
Boeing 737-200 | 1 | 2007 | 2008 | marche UN-B3707 |
Incidenti
[modifica | modifica wikitesto]- Il 29 gennaio 2013, il volo SCAT Airlines 760, un Bombardier CRJ200, marche UP-CJ006, precipitò nella fitta nebbia vicino al villaggio di Kyzyltu, durante l'avvicinamento ad Almaty. Persero la vita tutti i 16 passeggeri e 5 membri dell'equipaggio a bordo.[15]
- Il 16 giugno 2015, un Boeing 737-300, marche LY-FLB, prese fuoco ad Aktau mentre si stava preparando per un volo verso la Russia. A bordo non c'era nessuno; la parte centrale dell'aereo venne consumata dalle fiamme.[16]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (RU) Контакты, su web.archive.org, 21 giugno 2012. URL consultato il 1º febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2012).
- ^ (EN) Sunday Airlines Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ (EN) Aircraft Fleet, su scat.kz. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) Astana-Vilnius, su scat.kz. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) SCAT adds Vilnius service from May 2018, su Routesonline. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ (EN) Current Airline Members, su iata.org. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ (EN) Countries and Destinations, su scat.kz. URL consultato il 15 febbraio 2023.
- ^ (EN) SCAT / Azerbaijan Airlines plans codeshare service from late-Oct 2019, su Routesonline. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ a b (EN) SCAT Airlines Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 29 settembre 2024.
- ^ Marche UP-B3721 e UP-B3729.
- ^ Marche UP-B3722 e UP-B3724.
- ^ Marche UP-B3725.
- ^ Marche UP-B3720 e UP-B3737.
- ^ Marche UP-B3726.
- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Canadair CL-600-2B19 Regional Jet CRJ-200ER UP-CJ006 Almaty Airport (ALA), su aviation-safety.net. URL consultato il 1º febbraio 2021.
- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident Boeing 737-322 (WL) LY-FLB Aktau Airport (SCO), su aviation-safety.net. URL consultato il 1º febbraio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su PLL Scat Aircompany
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su scat.kz.